Questo piatto delicatissimo ma con il sapore forte delle seppie merita un vino rosso, fatto apposta per il pesce e quindi non posso che dare spazio a Il Frappato, che con i suoi profumi di lamponi e frutta rossa avvolge il profumo di mare delle seppie.
In bocca i fiori di viola e le spezie si fondono alla pasta e donano alla bocca la giusta pulizia. Come sempre Il Frappato va servito fresco… e in una sera d’estate come queste, siate audaci e servitelo nel secchiello del ghiaccio… non ve ne pentirete.
In bocca i fiori di viola e le spezie si fondono alla pasta e donano alla bocca la giusta pulizia. Come sempre Il Frappato va servito fresco… e in una sera d’estate come queste, siate audaci e servitelo nel secchiello del ghiaccio… non ve ne pentirete.
Ingredienti per 4 persone
300 gr di mezzi paccheri di grano duro
400 g di seppie e seppioline
1 cipolla
vino bianco secco
vino bianco dolce
prezzemolo qb
4-5 pomodorini
olio
Mettete un po’ di olio in una casseruola e poi la cipolla che lascerete dorare senza che però cambi colore. Quando l’olio sarà bello caldo, aggiungete le seppie e irrorate con un bicchiere di vino bianco secco e uno di bianco dolce. Le seppie devono cuocere ma non sfaldarsi. Aggiungete i pomodorini che farete sfaldare, solo per dare profumo e una punta di colore al piatto.
Nel frattempo cuocete la pasta e, quando è pronta, scolatela e mettetela nella casseruola; rimescolate brevemente e aggiungete il prezzemolo che avrete tritato finemente. Servite.