Il blend di nero d’avola e frappato del Cerasuolo di Vittoria si sposa perfettamente con questo piatto. La cremosità e la struttura del nero d’avola, frutto di una terra rosso scuro, sono ideali al gusto per un piatto di carne bianca come l’agnello da latte. La fragranza del Frappato, frutto di una terra rosso chiaro, i suoi profumi di lamponi e more e fiori di viola, conferiscono freschezza a questo piatto e si sposano con il sapore della mela, delle patate e degli agrumi.
Ingredienti
agnello da latte, circa 1 kg
2 limoni
2 pompelmi
buccia grattugiata di 1 limone
1 mela
aromi, timo, salvia, anice stellato, chiodi di garofano, pepe rosa
sale rosa dell’Himalaya
6 patate circa
olio extravergine d’oliva
brodo vegetale, se necessario
1/2 bicchiere di vino bianco
Lasciate marinare l’agnello, nel succo spremuto di un limone, in frigorifero per circa un’ora. Mettete in una teglia poco olio, adagiate l’agnello e poi ricoprite con abbondanza e fantasia di aromi, non dimendicando il pepe rosa, i chiodi di garofano, l’anice stellato, il timo, l’origano e la salvia.
Tagliate le patate, sbucciate la mela e mettetela tra le patate; tagliate a fette il pompelmo e un limone e mettetelo sopra l’agnello e in mezzo alle patate.
Infornate per circa 50 minuti, a 180 gradi, e bagnate ogni tanto con il succo di pompelmo, mezzo bicchiere di vino bianco e, se serve, con il brodo vegetale.
Quando pronto, fuori dal forno, spolverate con il sale grosso dell’Himalaya e la buccia del limone grattugiato.
Servite.